sabato 7 dicembre 2013

Torta della colazione con la farina di kamut


Questa è di sicura una torta da colazione. Buona, leggera, salutista e facilissima da fare!
 
La ricetta l'ho presa dal blog di Sara Di Pasta Impasta, che vi consiglio vivamente se amate la buona cucina perché stra pieno di ricette deliziose! Questa torta è fantastica, sicuramente da provare!
 
Ingredienti
3 uova
170 g di farina di kamut
170 g di zucchero
70 ml  di olio evo
125 g  yogurt
la scorza grattugiata di 1 limone
1 bustina di lievito
sale
Procedimento In una terrina, mettete lo zucchero, il pizzico di sale e aggiungete un uovo alla volta sbattendo con una frusta elettrica fino a renderlo spumoso, unite l’olio, lo yogurt e per ultimi farina e lievito setacciati, mescolate bene, versate in una teglia rivestita di carta/forno e infornate a 180°C per 40 minuti circa a forno preriscaldato.

giovedì 21 novembre 2013

Yankee Candle: spacchettamento profumoso

Chi non le conosce??? Chi non le adora??? Chi non ne è diventato "addicted"? Questo è il mio primo ordine on line per quanto riguarda le Yankee Candle, fatto sul sito inglese. Sinceramente lo trovo molto più economico di quelli italiani, dato le basse spese di spedizione, la differenza di prezzo su alcuni articoli (come per esempio il brucia tarts che ho acquistato io) e la possibilità di avere molti prodotti a prezzo scontato. Unica pecca, se non si conoscono già le fragranze Yankee, è che si va un po' a naso (nel vero senso della parola!!!) nella scelta dei vari gusti, che sono veramente tantissimi... Attenzione a quelli speziati perché sono davvero tosti!
  
 





Per quanto riguarda il mio ordine, la spesa totale è stata di £ 27,73 acquistando:
17 tarts
1 votive
1 car jar
spese di spedizione £2,95.
 
Secondo me niente male!
 
A presto con le impressioni sulle varie fragranze!
 

lunedì 18 novembre 2013

Polpo alla Luciana personalizzato


 
Ingredienti:
 
1 polpo di 1 kg circa
4 etti di pomodori maturi
2 spicchi di aglio
1 mazzetto di prezzemolo
1/2 bicchiere di olio evo
1 peroncino fresco
qualche oliva taggiasca a piacere
(pinoli)
 
Come fare:
 
Inserire in pentola (meglio ancora nel tegame di coccio) il polpo con i tentacoli in alto, versare sopra l'olio, aggiungere l'aglio e i pomodori spezzettati, il prezzemolo e eventualmente i pinoli. Sigillare la pentola con un foglio di carta da forno legata con lo spago e far cuocere il tutto per un'ora a fiamma molto bassa. Scoprire il polpo, alzare la fiamma a fuoco medio, aggiungere le olive e il peperoncino e fare cuocere ancora fino a far restringere il sughetto raggiungendo la densità desiderata.
L'ideale sarebbe servire versando il tutto sopra una fetta di pane tostato (noi avevamo delle ciabattine del giorno prima, leggermente indurite e il gusto era buonissimo). Mangiare bollente!!!!
 
Bravo marito!
 
 
 

lunedì 4 novembre 2013

Duca di Salaparuta: Star & Moon Project

"L’obiettivo di 14 blogger cattura l’anima notturna dei vini Star & Moon Duca di Salaparuta, protagonisti dell'aperitivo più trendy: guarda le foto nell'album e vota con un ‘Mi Piace’ la tua preferita!"
 
Queste sono le tre fotografie che partecipano al concorso: ho bisogno di voi per vincere!!! Se vi va, votate le mie immagini qui!
 
  
 




La festa di Halloween (un sacco di fotografie!!!)

Ultimo, ma doveroso post dedicato ad Halloween, ovvero la festa di sabato sera, perché non lo abbiamo festeggiato giovedì, avendo bimbi piccoli ed avendo lavorato... insomma saremmo stati troppo stanchi!!! Inutile dirvi, come al solito, quanto si sono divertiti in piccoli mostri, e quanto siamo stati bene tutti insieme. Quindi lascio che siano le immagini a parlare, della festa e della mia casa, che quella sera si è letteralmente trasformata!!!!
(Preparatevi perché le foto sono tantissime...)
 
Io scema
 

 

sabato 19 ottobre 2013

Addio ciuccio: la nostra esperienza

 
Da poco più di un mese Giorgia ha detto addio al suo adorato ciuccio.... Lo so, lo so, siamo in un ritardo pazzesco, dato che ha ben quattro anni e mezzo, e magari chi leggerà questo post penserà che sono una stata una sciagurata a lasciarglielo per così tanto tempo!!! Allora... diciamo subito che per lei non è stato così complicato e traumatico come pensavo, anche se soltanto due giorni fa mi ha chiesto di acquistarne uno nuovo, e me lo chiede spesso, sempre con meno frequenza, ma non lo chiede, a prova del fatto che non lo ha ancora del tutto dimenticato. Agli inizi di settembre siamo partiti per la Toscana, in vacanza, e Giorgia, la sera prima ha perso da sola il suo adorato ciuccio. In realtà non lo ha perso, lo ha semplicemente dimenticato in macchina, fra l'altro a nostra insaputa, e per forza di cose ha dovuto prendere sonno e addormentarsi senza. Era molto stanca, quindi il momento della nanna non è stato eccessivamente traumatico per nessuno di noi. Una volta partiti (ho trovato il ciuccio il mattino dopo mentre caricavo la valigia e l'ho nascosto in borsa!) è stato tutto molto facile: il pediatra infatti  mi aveva consigliato di affrontare questo piccolo dolore (per Giorgia naturalmente!), lontano da casa. Vuoi perché il mare stanca, vuoi per il posto nuovo, vuoi perché le nostre attenzioni erano costantemente rivolte verso di lei... per farla breve, abbiamo trascorso una settimana senza particolari problemi, a pensarci bene il ciuccio non lo ha quasi mai cercato... Sapevo però, che una volta a casa le sarebbe subito ritornato in mente! Infatti, sulla via del ritorno, ci ha chiesto di passare dai nonni per vedere se lì c'era una ciuccino... 
Sono seguite da quel momento intere giornate a spiegarle che ormai era grande e che non aveva più bisogno di quel suo piccolo feticcio, qualche pianto disperato, qualche piccolo capriccio e via dicendo. Man mano che il tempo passa, passa anche la sua voglia di ciuccio, ed ogni giorno se lo dimentica un pochino di più.
Non ho consigli da dare in merito, questa è la mia esperienza. Devo dire che ho fatto davvero molta molta fatica, forse più per un senso di dispiacere mio nei confronti di mia figlia, nel vederla piangere senza il suo ciuccio adorato, che poi effettivamente lei nello stare senza. Se potessi tornare indietro forse lo farei molto prima, intorno all'anno e mezzo direi, perché più il tempo passa più diventa una vera e propria dipendenza. Anche trovare il momento giusto  per levarlo è molto importante: io avevo provato lo scorso anno ma Giorgia aveva incominciato a farsi la pipì addosso (cosa mai successa!) e non voleva più andare all'asilo, per cui ho rimandato, perché in quel momento per lei era una vera e propria sofferenza. Il consiglio più prezioso dato a me, è sicuramente di togliere il ciuccio lontano da casa, in vacanza è sicuramente il momento migliore. Io avevo previsto anche qualche notte insonne, ma per fortuna non è successo. Infine, regola universale, se si decide di farlo, decidere e basta, senza cambiare idea, senza dare segni di cedimento al nostro bimbo. Cambiare idea su una decisione presa gli farebbe soltanto male.
Per fortuna l'argomento ciuccio per noi è chiuso, spero che la mia esperienza possa essere utile a qualche mamma che sta per far fare questo passo così importante al suo piccolino!

mercoledì 9 ottobre 2013

Il giusto sport

Quale è l'età giusta per incominciare a fare sport? Quale attività può piacere di più ai nostri bambini e come fare a capirlo??? Sinceramente non ho mai saputo darmi questa risposta, ma finalmente oggi posso raccontarvi la mia esperienza, perché ho trovato una sport che piace a mia figlia e che si adatta perfettamente a lei.
 

Diciamo subito che quattro anni e mezzo, ritengo sia un'età piuttosto "giovane" (non ridete!) per intraprendere qualsiasi percorso sportivo, quindi: se il bambino NON HA VOGLIA di fare attività, io non insisterei più di tanto, se dopo le canoniche lezioni di prova non dimostra entusiasmo/interesse/desiderio di tornare in palestra o piscina che sia... Conosco mamme che insistono nel portare i figli a fare un determinato sport anche dopo mesi e mesi di pianto del figlio stesso: io credo che queste imposizioni, rendano antipatico per sempre quel determinato tipo di attività al bambino che è obbligato a praticarlo... A noi è successo con la danza ed il pattinaggio. Dopo la prova, Giorgia non ci voleva più andare... Non ho insistito e non l'ho più portata e credo allora di avere fatto la cosa giusta. Aveva tre anni e mezzo, ma non credo sia stata una questione di età: molte di quelle bambine che hanno iniziato con lei danza, frequentano tutt'oggi il corso con grande entusiasmo e allora, erano felicissime di partecipare alle lezioni. Stessa cosa posso dire per il pattinaggio: credo sia una questione di attitudine e una sorta di "amore a prima vista" verso un determinato tipo di sport.

 
E' anche vero che non bisogna arrendersi al primo "no, non ci vado", perché i nostri cucciolini tendono sempre a stare insieme a mamma e papà per la maggior parte del tempo possibile (e meno male direi!), quindi è normale che a fronte di un evento nuovo, e ricordiamoci bene, per loro sconosciuto, ci sia un naturale rifiuto iniziale.
 

Il nostro approccio con il karate è stato puramente casuale: semplicemente a metà settembre ho trovato un volantino in un negozio vicino a casa mia, che invitava a partecipare alle lezioni di prova. Così ho pensato di contattare il maestro e di chiedergli se la bambina poteva partecipare alla prova, dato che di solito a praticare il karate si inizia intorno all'età di sei anni. Per farla breve, l'ho portata e per lei è stato amore a prima vista. Lei, l'unica femmina e la più piccola del corso, entusiasta come non mai ed orgogliosa di far parte di questo gruppo di piccoli sportivi...



Nel nostro caso diciamo che è stato il karate a trovare noi, tramite quel volantino,, perché mai e poi mai avrei pensato che Giorgia potesse avvicinarsi questo tipo di disciplina, fra l'altro meravigliosa, e visto il suo entusiasmo, sono  molto felice che sia successo. Insomma, il mio consiglio, se posso darne uno, è semplicemente quello di assecondare e cercare di capire (cosa per niente facile!) le attitudini dei nostri figli, anche nel decidere quale tipo di sport fargli praticare, quale può essere l'attività che li diverte di più, e quale quella che proprio gli fa schifo.
E non importa se non diventeranno mai dei calciatori, o se a otto anni non sapranno ancora nuotare, oppure, come nel mio caso, invece di fare danza, faranno uno sport diciamo non propriamente femminile...

 

mercoledì 25 settembre 2013

A.A.A. cercasi Jack O'Lantern disperatamente






Come tutti gli anni, in questo periodo ci stiamo preparando per Halloween. Jack O'Lantern sta crescendo tranquillamente nell'orto di mio padre, e quasi tutti i giorni Giorgia lo va a trovare assicurandosi che cresca ogni giorno di più e diventi bello cicciottello. Le zucche candidate a diventare Jack sono ben tre! Naturalmente, quella che a fine ottobre sarà "ingrassata" maggiormente rispetto alle altre, sarà la prescelta!
 
Per qualche spunto, vi linko i post dei nostri Halloween precedenti!
 
 
Enjoy!

mercoledì 11 settembre 2013

Gazpacho Classico

Ricetta estiva, fredda, light per la cena di questa sera: gazpacho!!!! Non l'ho mai fatto, ma devo dire che non è male, (l'ho assaggiato per sicurezza), da evitare assolutamente se non vi piace il sapore anche di un solo singolo ingrediente, perché si sentono TUTTI!!!


Ingredienti per 4 persone:

1 spicchio di aglio
1/2 cipolla rossa di tropea
1 cetriolo
2 peperoni
4 pomodori da sugo il più maturi possibile
pane raffermo (circa mezza ciabattina)
2 cucchiai di olio evo
2 cucchiai di aceto
2 cucchiai di acqua
sale
pepe
tabasco


Come fare:

semplicissimo! Non si cuoce niente, si frulla tutto a freddo!!!! Utilizzate il mixer o il frullatore a immersione, quello che avete va bene. In un recipiente alto (per evitare schizzi) ho messo l'aglio, la cipolla tagliata grossolanamente, e il cetriolo pelato e tagliato a fettine e ho frullato. Ho aggiunto i peperoni e ho frullato. Ho aggiunto i pomodori, il sale, il pepe e ho frullato. Nella ciotola in cui andrò a mettere il gazpacho ho ammorbidito il pane secco con acqua, olio e aceto. Ho aggiunto al pane tutto il composto già frullato in precedenza, e indovinate un po'??? Ho frullato ancora!!!! Infine ho aggiunto il tabasco e mescolato il tutto con il cucchiaio di legno. La zuppa va posta in frigorifero per tre, quattro ore e va servita freddissima! Addirittura, bisognerebbe aggiungere del ghiaccio prima di portarla in tavola. Io la servirò con dei crostini e magari, qualche pezzo di cetriolo e peperone all'interno del gazpacho. Da provare!

martedì 10 settembre 2013

Si riparte!


Ricomincia un altro anno scolastico, forse l'ultimo di scuola materna, forse no, decideremo con calma se mandarti in prima elementare a cinque anni e mezzo oppure no, vedremo. In ogni caso siamo orgogliosi di te bambina mia, sei il nostro cuore e ti vogliamo tanto tanto bene. Mamma e Papa'.

lunedì 9 settembre 2013

Vacanze toscane

Ed eccoci di ritorno dalle vacanze! Come lo scorso anno, abbiamo scelto la meravigliosa Toscana, terra che per molto molto tempo ho snobbato (chissà poi perché?) ma che ora adoro adoro adoro.... Destinazione: Populonia, in un resort favoloso!!!!
 
 
 
 

sabato 24 agosto 2013

Passione







Momenti di un'estate che forse sta volgendo al termine, chi lo sa.... Una delle cose che mi accompagnerà per tutto l'inverno ricordando questi giorni trascorsi, sarà la passione di mio padre nel fotografare ogni attimo di noi, di mia figlia, della famiglia, di casa, ma anche attimi di vita al di fuori delle nostre, e la capacità innata di rendere ogni scatto un ricordo meraviglioso...

domenica 11 agosto 2013

Aosta


Devo dire che Marco ha avuto una meravigliosa idea ieri mattina, mentre svegliandosi, diceva: "Non ho mai visto Aosta, preparati che ci andiamo"!!! Woooowww! E non ce lo siamo fatti dire due volte, e siamo partiti!!! Evvivaaaa! Un fine settimana al fresco ci voleva proprio!
 
 
 

venerdì 2 agosto 2013

Summer summer summer (post aperto)

Con questo post ho pensato di raggruppare una serie di immagini che per me contengono dei simboli decisamente estivi, cioè ogni volta che mi imbatto in questa serie di cose, può essere anche novembre che mi viene subito in mente il periodo più caldo dell'anno.... A mio avviso, non si può non dire che questi soggetti non facciano subito estate! Il post è aperto, nel senso che mi farebbe piacere aggiungere altre immagini che sicuramente ho dimenticato, segnalate da voi! E se volete postare una picture ben precisa, vi prego di indicarmi la fonte. Cominciamo allora!!!!
 
SIMBOLO ESTIVO: CATEGORIA FILM
 
Per me, anche fra cinquecento anni, questo è il film che più di tutti mi porta immediatamente al caldo su una spiaggia di Forte dei Marmi...
 


lunedì 15 luglio 2013

Il primo della discordia...

Questo è il primo piatto della discordia perché a me è piaciuto moltissimo, e a Marco quasi per niente... Insomma, questo è un  primo da provare, e magari da personalizzare come ho fatto io, e alla fine da valutare... La fonte arriva di Nigella Lawson, dal suo programma Nigellissima, in onda su Real Time in queste settimane. Purtroppo non so in quale puntata lo ha proposto esattamente, e, siccome, a dire la verità, dormicchiavo un pochino, non credo che gli ingredienti siano proprio tutti quelli che ha utilizzato lei per cucinare questo sughetto di pesce, che fra l'altro ha proposto con del riso bollito venere, e non con le penne integrali come ho fatto io. Va bè, una versione tarocca del suo piatto, però personalizzata no??? All'opera!
 
Penne integrali al sugo di pesce
 
 
Ingredienti per il sughetto:
 
2 spicchi di aglio
2 peperoncini rossi giovani
la scorza e il succo di un limone
misto di pesce per fare il sugo
(io ho usato totani, gamberetti e seppioline)
prezzemolo tritato
olio evo
sale e pepe
 
 

Fare soffriggere in una padella l'olio, la scorza di limone, e due peperoncini tagliati a striscioline e privati in precedenza dei loro semini. Aggiungere il misto di pesce, il succo di limone e il prezzemolo tritato. Salare e pepare a piacimento. Cuocere per una decina di minuti. Nel frattempo fare bollire le penne integrali e appena cotte, farle saltare nel sughetto. Servire e spolverare con un altro pochino di prezzemolo fresco.
Se piace aggiungere del peperoncino secco o in polvere, perché il peperoncino cotto e privato di semi non risulta piccante.
Spero che questa ricetta, almeno a qualcuno di voi, piaccia!!!
 
Gnam gnam!

sabato 13 luglio 2013

A trip to Corse - La Rondinaria e Baia Santa Giulia

Vi lascio, in questo secondo post dedicato alla nostra vacanza in Corsica, una carrellata di fotografie di due delle spiagge (a mio avviso), più belle di quest'isola, ovvero la Rondinaria, dove purtroppo non siamo riusciti ad appoggiare l'asciugamano, tanto era ventoso quel giorno.... (guardate il video!) e Baia Santa Giulia, un vero paradiso terrestre, ideale per i bambini data la dolcezza con cui l'acqua diventa sempre più fonda man mano che si avanza verso il mare. Viste in questo periodo dell'anno, (noi c'eravamo già stati a luglio e settembre) sono ancora più meravigliose. Mi sento di consigliare la Corsica nelle prime settimane di giugno, dove le spiagge sono semideserte e i colori dell'acqua stratosferici.
Panorami davvero da sogno!
 
 
 

sabato 22 giugno 2013

Tiramisu' alle fragole - Gnam gnam colleghi!

Questo tiramisù l'ho preparato per i miei colleghi un paio di giorni fa e devo dire che è davvero piaciuto. Adoro condividere cucina, compagnia e risate, anche sul posto di lavoro, perché  no? In fondo lo abbiamo divorato in dieci minuti.... non abbiamo perso così poi tanto tempo no?
 
Ho già postato una ricetta del tiramisù alle fragole, ma se devo essere sincera, questa mi piace molto di più, anche se è una bomba calorica davvero, ma una volta ogni tanto....
 
Ingredienti per circa 8 persone:
 
500 gr. di fragole
un limone
500 gr. di mascarpone
250 gr. di panna fresca
1 pacchetto grande di savoiardi
6 cucchiai di zucchero
latte quanto basta (1 bicchiere - 1 bicchiere e mezzo)
 
 

Come fare:

Lavare le fragole e tagliarle a pezzettini, bagnarle con il succo di limone e aggiungere due cucchiai di zucchero. Lasciarle insaporire per due ore. Terminato il tempo, sgocciolare le fragole e aggiungere al succo che hanno lasciato, il latte. Questo sciroppino servirà per inzuppare i savoiardi.
Mescolare bene con la frusta il mascarpone e lo zucchero, montare la panna e aggiungerla alla crema ottenuta con il mascarpone e a questo punto comporre il dolce.
Fare uno strato di savoiardi inzuppati con lo sciroppo delle fragole e il latte, uno strato di panna e mascarpone e uno strato di fragole a pezzettini. Io ho ripetuto ancora una volta.
Veramente squisito, provare per credere!
 
Gnam gnam!!!!

A trip to Corse - Pinarello

Siamo tornati dalla Corsica sei giorni fa. Sapete che io questo paese lo adoro. Io lo amo. Infatti ci ho rimesso piede per la quarta volta, con una piccola new entry: mia figlia, concepita, appunto, là...
E' stata una vacanza stupenda. La Corsica in giugno è meravigliosa. Il mare è incredibile, i suoi colori e le sue sfumature sono stupende.
Partendo dall'inizio, vi dico che la traversata sul traghetto della Corsica Ferries è andata bene. Temevo per Giorgia, perché non si alzasse alle cinque del mattino, perché potesse soffrire il mal di mare, perché si annoiasse, insomma...  tutti pensieri che ci facciamo noi mamme e che sinceramente ci potremmo proprio risparmiare.... Io personalmente non sono in grado di rilassarmi mai, c....o!!!!, devo sempre preoccuparmi per niente... Va bè, insomma il viaggio è stato piacevole, in circa cinque ore siamo arrivati a Bastia. Il tempo alla partenza non prometteva niente di buono, ma devo dire che ci siamo letteralmente lasciati l'Italia e l'inverno alle spalle, per abbracciare la Corsica e l'estate appena scoppiata. E meno male direi, sarebbe stata la quarta vacanza di pioggia la nostra, ma bastaaaaa!
 
 



 
 
 
 



Le previsioni del tempo lunedì ci hanno confermato che l'acquazzone avvenuto al mattino presto era davvero qualcosa che non si sarebbe più ripetuto per tutto il resto della settimana, e forse, delle altre a venire.... 

 
Da Bastia a Pinarello, la nostra meta, o meglio la nostra "base"per molte altre destinazioni, ci si impiegano circa due ore e mezza di macchina; insomma in poco tempo si arriva nel sud della Corsica, dove le spiagge più belle ci hanno atteso davvero quasi immacolate, dove il profumo del rosmarino e dei gusti corsi ci hanno avvolti completamente con i loro aromi più intensi.... 
 
A Pinarello, il panorama che ci stava attendendo era questo....
Stupendo vero???
 




Qualche fotina del paese ...







A Capo de Fora, in Pinarello, si trovava il nostro residence, l'Isula. Questo posto è veramente l'ideale per una vacanza in totale relax, situato sotto ad una meravigliosa pineta, avvolto nel verde e nel silenzio più totale, ci ha fatto letteralmente disconnettere il cervello per una settimana.
 
Nei pochi momenti in cui lo abbiamo vissuto, (perché in effetti eravamo sempre in giro...) ci siamo dati al barbecue (soprattutto Marco), alle cene corse a base di brocciu e Patrimonio, al fancazzismo più totale, a qualche pennichelle e a tante tante tantissime coccole alla nostre piccolina, che ha apprezzato proprio tanto. Ah, dimenticavo, naturalmente anche alla lettura!!!!
 
 


 
Con il nostro arrivo in Corsica per ora vi saluto, ma ho tantissime foto da postare e quindi, a presto per entrare nel cuore del viaggio.
 
 
to be continued.....


pin

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...